Due rinomati scienziati denunciano la frode dei “cambiamenti climatici”

Due rinomati e rispettati fisici americani, uno dei quali ha vinto l’ultimo Premio Nobel, si sono dichiarati espressamente contrari alla narrazione dominante sui cambiamenti climatici come fenomeno causato dall’uomo. Gli interventi dei due scienziati, Theodore Postol e John F. Clauser avranno senza dubbio un impatto sulle opinioni di altri scienziati in tutto il mondo.

Ted Postol è docente emerito di Scienza, tecnologia e sicurezza internazionale presso il Massachusetts Institute of Technology, nonché una delle massime autorità mondiali sugli effetti devastanti di una guerra nucleare. L’8 maggio ha partecipato aD un webinar organizzato dal Green Renaissance Sovereign Rights Movement, un gruppo dissidente del Partito Verde americano di cui è consulente. Nel suo intervento ha spiegato perché i fatti non corrispondono alla teoria prevalente sui cambiamenti climatici causati dall’uomo. Ha sottolineato che la CO₂ non provoca cambiamenti nella temperatura, semmai, citando il lavoro dello scienziato danese Henrik Svensmark sul ruolo dei raggi cosmici, sono questi ultimi che interagiscono con l’attività solare formando o meno le nuvole, a determinare in larga misura la temperatura sulla Terra.

Postol ha poi ricordato il movimento del sistema solare all’interno dei bracci a spirale della galassia della Via Lattea, per spiegare il periodico aumento dei raggi cosmici galattici durante le ere glaciali. I vari grafici dei cambiamenti di temperatura nel tempo che ha presentato, compresi quelli del Periodo Caldo Medievale e della Piccola Era Glaciale, mostrano che oggi non c’è nessun periodo di riscaldamento insolito.

Il docente del MIT ha aggiunto di essere più preoccupato per la reale minaccia di una guerra nucleare che per la falsa minaccia di un riscaldamento del clima. Non è la prima volta che Postol mette in guardia dal pericolo di una guerra nucleare e dalle sue conseguenze, ma finora non si era mai pronunciato sul tema dei cambiamenti climatici. Si noti che il Movimento per i Diritti Sovrani del Rinascimento Verde denuncia il Partito Verde degli USA per essere stato infiltrato e gestito da forze che promuovono un’agenda di guerra mondiale, spopolamento, controllo da parte delle multinazionali e negazione del diritto all’energia a basso costo per il Sud Globale.

Il Dr. John Clauser, che ha vinto il Premio Nobel per la Fisica nel 2022 per i progressi nella fisica quantistica, è entrato a far parte del consiglio di amministrazione della CO₂ Coalition, un’associazione di lunga data e leader nell’opposizione scientifica all’intera spinta “zero-carbon”, che pubblica studi che dimostrano che l’aumento dell’anidride carbonica nell’atmosfera terrestre è un beneficio per la biosfera e per le economie mondiali.

In un comunicato dell’8 maggio della Coalizione, Clauser afferma: “Il racconto popolare sui cambiamenti climatici riflette una pericolosa corruzione della scienza che minaccia l’economia mondiale e il benessere di miliardi di persone. Una scienza del clima fuorviante si è trasformata in una pseudoscienza giornalistica di massa(…). A mio parere, non esiste una vera crisi climatica. Esistono, invece, un problema molto reale nel garantire un tenore di vita decente alla crescente popolazione mondiale e una crisi energetica associata. Quest’ultima viene inutilmente aggravata da quella che, a mio avviso, è una scienza del clima errata”.