Il capo delle comunità musulmane mondiali smonta la propaganda occidentale sullo Xinjiang

Dall’8 al 13 gennaio Ali Rashid Al Nuaimi, presidente del Consiglio delle Comunità Musulmane Mondiali, con sede negli Emirati Arabi Uniti, ha guidato una delegazione di oltre trenta personalità e studiosi islamici per verificare la situazione dei musulmani e degli uiguri nella regione cinese dello Xinjiang. L’ultimo giorno della visita, Al Nuaimi ha rilasciato un’intervista al quotidiano cinese Global Times. […]

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Davos: se va bene per i miliardari, va bene per te

Il 16 gennaio è iniziato a Davos il raduno annuale del World Economic Forum (WEF) e, come previsto, “i miliardari sono venuti a dire ai milionari come si sente la classe media”, nelle parole del banchiere Jaimie Dimon. Questi miliardari, guarda un po’, sono diventati più ricchi, mentre il resto del mondo è diventato più povero. La prova che il […]

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Chi ha autorizzato l’UE a formare una partnership con la NATO?

Il 10 gennaio, la Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, il Presidente del Consiglio europeo Charles Michel e il Segretario generale della NATO Jens Stoltenberg hanno firmato a Bruxelles una dichiarazione congiunta UE-NATO, che rappresenta un enorme passo avanti verso la subordinazione dell’UE all’alleanza militare globale. La dichiarazione congiunta in 14 punti chiede a tutti i 27 paesi […]

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Il generale Vad mette in guardia dal pericolo di una terza guerra mondiale, chiede la diplomazia invece dei carri armati

Il Gen. Erich Vad, ex consigliere per la sicurezza nazionale della Cancelliera Merkel (dal 2006 al 2013), è oggetto di un boicottaggio da parte dei media mainstream, a causa delle sue dure critiche alla condotta dell’Occidente in Ucraina. Tuttavia, il 12 gennaio, la principale rivista femminista tedesca, EMMA, ha pubblicato una lunga intervista con l’alto ufficiale, con il titolo “Quali […]

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Washington rimilitarizza il Giappone contro la Cina

Il 13 gennaio, Biden e il Primo Ministro giapponese Kishida Fumio si sono incontrati alla Casa Bianca e hanno rilasciato una dichiarazione congiunta, proclamando la propria devozione al cosiddetto “ordine internazionale basato sulle regole”, messo in discussione da Cina e Corea del Nord. La dichiarazione cita alcuni accordi e impegni presi dai ministri della Difesa e degli Esteri dei due […]

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Riforma delle pensioni: Macron cede alle pressioni dell’UE

Durante il Semestre europeo 2019, diciassette paesi dell’UE hanno ricevuto raccomandazioni sulla “sostenibilità a lungo termine delle finanze pubbliche” e quindici di loro sono stati specificamente esortati a riformare i loro sistemi pensionistici. Finora, solo sei hanno “esplicitamente” pianificato di farlo, mentre gli altri nove (Repubblica Ceca, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi e Polonia) sono in ritardo. […]

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Perché i politici tedeschi sono così guerrafondai

Per capire perché il governo tedesco “sembra essere completamente in preda ai guerrafondai che stanno guidando l’escalation con la Russia”, bisogna guardare indietro “al periodo della fine degli anni ’70, quando, in meno di un anno, dall’aprile 1977 al marzo 1978, ci fu un’ondata di omicidi in Europa”, e poi, ad un periodo simile nel 1989-91, dopo la caduta del […]

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Mobilitazione per fermare il massacro

Lo Schiller Institute internazionale, insieme ai suoi alleati in molti paesi del mondo, ha lanciato una campagna per catalizzare un movimento di massa per chiedere negoziati senza precondizioni allo scopo di risolvere il conflitto Russo-Ucraino prima che questo rischi di innescare uno scontro nucleare. Nelle prossime sei settimane la mobilitazione si articolerà in una serie di dibattiti sulle idee necessarie […]

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Previsione per il nuovo anno: salterà prima il pubblico o il privato?

Nove economisti su dieci interpellati dal Financial Times il 6 gennaio prevedono l’esplosione di una crisi del debito italiano entro l’anno, come conseguenza della stretta creditizia e “quantitativa” della BCE. Questa è la previsione più facile del mondo, dato l’ammontare del debito pubblico (oltre 2,5 mila miliardi, 155% del PIL) e l’impatto dell’aumento dei tassi, ma specialmente della decisione, annunciata […]

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