I finanziamenti anglo-americani dietro la politica energetica tedesca

L’opposizione alle politiche del partito dei Verdi in Germania sta crescendo in forza e audacia. Il progetto del Ministro dell’Economia Robert Habeck di obbligare milioni di famiglie a passare dalle caldaie a gas e gasolio alle pompe di calore ha innescato così tante proteste che persino i media tradizionali, solitamente favorevoli ai Verdi, sono stati costretti a criticarli. Il 27 aprile, nel corso di un dibattito al Bundestag, Beatrix von Storch, vicepresidente del gruppo parlamentare del partito Alternativa per la Germania (AfD), ha attaccato duramente non solo questo particolare aspetto del progetto di abbandono dei combustibili fossili, ma anche le reti della finanza internazionale che lo promuovono.

La Von Storch ha dichiarato al Bundestag che le istituzioni extraparlamentari, come Agora Energy Change (AE) e l’Istituto di Ecologia, che scrivono progetti per il Ministero dell’Economia, sono al soldo di miliardari internazionali. “AE è finanziata dalla Fondazione europea per il clima, che è finanziata dalla Fondazione Children Investment Fund, finanziata dal miliardario britannico Christopher Hohn. Costui guadagna due milioni di euro – al giorno – ed è anche il principale finanziatore degli estremisti climatici di Extinction Rebellion. Quindi spende i suoi soldi per l’agenda climatica, ma la domanda davvero interessante è: come li guadagna?”

La risposta: il fondo di Hohn investe in mutui e immobili di pregio, con particolare attenzione alle grandi città del Nord America e dell’Europa, ha aggiunto la von Storch. Questo è molto importante per le pompe di calore di Habeck: “I proprietari di casa devono accendere ipoteche per pagare le costose pompe di calore e se non possono farlo, devono vendere la casa. Ed ecco che l’hedge fund del signor Hohn è pronto a comprarla. Che coincidenza!”.

Ma non è l’unico. Dietro Agora ci sono “anche la Mercator Stiftung e i miliardari della [catena di supermercati] Metro e, attraverso il Fondo Europeo per il Clima, ci sono anche flussi di denaro dal miliardario canadese John McBain”, ha spiegato la von Storch.” Anche lui, come il signor Hohn, è membro del club miliardario The Giving Pledge di Bill Gates. Appena si gratta la superficie verde – spuntano miliardari, miliardari, miliardari…”.

Un’altra grande polemica in Germania è la prevista vendita di Viessmann, un importante produttore tedesco di pompe di calore, alla società statunitense Carrier Global. La parlamentare dell’AfD ha sollevato anche questo problema. “Il settore immobiliare è una faccia della medaglia. L’altra è il business delle pompe di calore. L’azienda statunitense Carrier Global acquista la tedesca Viessmann per 12 miliardi di dollari. Chi possiede Carrier Global? L’86% è di proprietà di investitori istituzionali. Vale a dire l’industria finanziaria statunitense. Blackrock, Vanguard, American Star e Capital Group. Nello stesso momento in cui il ministero di Habeck obbliga i tedeschi a comprarle, l’industria finanziaria globale si appropria della produzione tedesca di pompe di calore. Che coincidenze incredibili!”.

Print Friendly, PDF & Email