La NATO fa un altro passo verso l’economia di guerra (schachtiana)

Mentre i dati di maggio mostrano un’ulteriore contrazione della produzione industriale delle maggiori economie dell’UE (cfr. AS 28/24), il vertice NATO del 9-11 luglio a Washington ha reso noto l’“Industrial Capacity Expansion Pledge”, che prevede misure per integrare tutti gli impianti di produzione militare e di armamenti dei diversi Paesi membri della NATO in un’unica attività coordinata. Questo “impegno” implica […]

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Il governo tedesco punta tutto sulla militarizzazione

La dichiarazione congiunta firmata da Washington e Berlino a margine del vertice NATO della scorsa settimana spingerà la Germania ancora più a fondo nel pantano dell’Ucraina, rendendo il Paese un bersaglio per i contrattacchi russi, qualora la si mettesse in pratica. La dichiarazione annuncia che, a partire dal 2026, gli Stati Uniti inizieranno a dislocare in Germania capacità missilistiche a […]

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Prime crepe nel fronte anti-Orbán dei media tedeschi

Le fallimentari istituzioni dell’UE hanno reagito con rabbiosa ostilità alla missione di pace del premier ungherese Viktor Orbán, che lo ha portato consecutivamente a Kiev, Mosca, Pechino e poi a Washington per il vertice NATO, seguito da una rapida visita al candidato Trump. Così Bruxelles ha deciso di boicottare Orbán e sta addirittura tramando di sconfessare il semestre di presidenza […]

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L’Iran ha un nuovo Presidente all’insegna della continuità

Dopo la sua elezione, il 5 luglio, il nuovo Presidente della Repubblica Islamica dell’Iran, Masoud Pezeshkian, ha indicato le direzioni che prenderà la politica estera del Paese. Ma prima di considerare la sua posizione, è importante notare che il defunto Presidente Ibrahim Raisi, la cui tragica morte in un incidente in elicottero ha portato alle ultime elezioni, aveva già orientato […]

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Burkina Faso, Mali e Niger cacciano gli “schiavi del salotto”

Durante un vertice tenutosi a Niamey, capitale del Niger, il 6 luglio, i leader di tre ex colonie francesi dell’Africa occidentale hanno deciso di trasformare l’Alleanza degli Stati del Sahel (AES), creata nel 2023, in confederazione. I tre, Ibrahim Traore del Burkina Faso, Assimi Goita del Mali e Abdourahamane Tchiani del Niger, hanno deciso di dotare la confederazione di “strumenti […]

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Il primo ministro ungherese alla NATO: provate la diplomazia invece della guerra

Il 9 luglio, i leader della NATO si sono riuniti a Washington per un vertice di tre giorni in un’atmosfera molto più cupa di quanto ci si aspettasse fino a poche settimane prima. Tra i protagonisti, un Presidente degli Stati Uniti che mostra segni di demenza, un Presidente francese reduce da un’incredibile sconfitta elettorale, un Primo Ministro britannico appena entrato […]

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Petizione della Coalizione Internazionale per la Pace: “Iniziare subito i negoziati”

Il 4 luglio, la Coalizione internazionale per la pace, co-fondata un anno fa dall’Istituto Schiller, ha pubblicato una petizione che accoglie l’iniziativa di pace per l’Ucraina presentata da Vladimir Putin il 14 giugno 2024 e sostiene l’avvio di un processo diplomatico che da essa prenda spunto. Invitiamo i nostri lettori a leggerla integralmente e a firmarla su. La petizione afferma: […]

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I Democratici di fronte al dilemma Biden

  Dopo il dibattito del 28 giugno tra Biden e Trump, le voci che chiedono a Biden di ritirarsi dalla corsa sono diventate un crescendo rossiniano. Alcuni congressisti democratici si stanno esprimendo, convinti che la scarsa performance di Biden nel dibattito faccia presagire una sconfitta a novembre, a meno che il Presidente non venga sostituito da un candidato “più forte” […]

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La vera minaccia al dollaro non sono i BRICS

Mentre si sviluppa l’iniziativa dei BRICS per una moneta commerciale comune (si veda SAS 25/24), in Occidente, soprattutto tra gli ambienti conservatori e filo-Trump, circolano diverse narrazioni per presentarla come un “attacco” contro il dollaro, o il sistema del dollaro, e che l’uso proposto di tecnologie blockchain dimostrerebbe che i BRICS sono uno strumento della perfida cricca di Davos, che […]

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La Francia verso una maggiore instabilità

Il secondo turno delle elezioni legislative in Francia ha lasciato il Paese in una situazione politica piuttosto caotica e instabile. Il Nuovo Fronte Popolare di sinistra, un mix eterogeneo di socialisti, comunisti e verdi, ha il maggior numero di seggi nel nuovo parlamento (184), mentre i macronisti di Ensemble si sono ritrovati con molti più seggi (166) di quelli che […]

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