Iniziativa svizzera per il ritorno alla neutralità del Paese

L'”Iniziativa per la neutralità”, formata dal gruppo “Pro Svizzera” e dall’SVP, il Partito Popolare Svizzero (https://proschweiz.ch/neutralitaetsinitiative/) ha raccolto e presentato le firme certificate di 133.000 cittadini per un referendum nazionale che ripristini lo status di stretta neutralità del Paese. Il testo del referendum chiede che l’articolo 54 della Costituzione nazionale sia modificato con i seguenti quattro punti:

1. La neutralità svizzera è una neutralità perpetua, armata e completa (integrale).

2. La Svizzera non aderisce ad alcuna alleanza militare o di difesa. La Costituzione federale limita ora la cooperazione con tali organizzazioni militari in caso di attacco concreto alla Svizzera.

3. La partecipazione a guerre straniere, in particolare attraverso misure coercitive non militari, è limitata.

4. L’iniziativa obbliga la Svizzera ad utilizzare il proprio status speciale – grazie alla neutralità – per mediare nei conflitti e per prevenirli o risolverli (i cosiddetti buoni uffici).

I promotori della petizione, sostenuti dalla ministra della Difesa Viola Amherd, che è anche presidente (a rotazione annuale), vogliono assicurarsi che l’attuale governo si astenga da un orientamento verso la posizione della NATO nel conflitto ucraino in materia di sanzioni e aiuti militari, in contrasto con il principio di stretta neutralità del Paese. I Verdi svizzeri hanno criticato l’iniziativa, che ora inizia un percorso alla fine del quale ci sarà un referendum.

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