La nomina di Bessent al Tesoro USA è una cattiva notizia

La persona scelta da Donald Trump come Segretario al Tesoro mette in evidenza uno dei principali problemi dell’amministrazione entrante: l’incompetenza economica. In realtà, la scelta di Scott Bessent è ancora peggiore, visto il suo pedigree di avvoltoio della finanza e socio di George Soros. Persino Elon Musk, il cui approccio ai tagli di bilancio non va bene, aveva avvertito Trump […]

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La Corte penale internazionale emette mandati d’arresto contro Benjamin Netanyahu e Yoav Gallant

Il 21 novembre, la Prima Camera preliminare della Corte Penale Internazionale ha preso due decisioni all’unanimità: ha respinto i ricorsi dello Stato di Israele presentati ai sensi degli articoli 18 e 19 dello Statuto di Roma e ha emesso mandati di arresto per il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e il suo ex ministro della Difesa, Yoav Gallant, nonché per […]

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La cricca Biden attizza il fuoco prima di andarsene

Secondo quanto riferito dal Presidente statunitense Biden, la decisione di consentire all’Ucraina di utilizzare i missili balistici ATACMS per colpire il territorio russo, inizialmente limitato soltanto all’oblast di Kursk, significa che il mondo potrebbe essere a pochi giorni da un’escalation inarrestabile. Poiché tali missili tattici, proprio come il Taurus tedesco e lo Storm Shadow britannico, non possono essere usati dalle […]

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Il panico attanaglia il Deep State per le nomine di Trump

Lo sgomento suscitato dalla vittoria elettorale di Donald Trump tra le personalità dell’establishment transatlantico si è trasformato in panico dopo le prime nomine.  Tra le più controverse, la scelta del deputato Matt Gaetz, repubblicano della Florida, come Ministro della Giustizia (General Attorney), e dell’ex deputata ed ex candidata democratica alle presidenziali Tulsi Gabbard, come Direttore dell’Intelligence Nazionale (DNI).  Poiché i […]

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L’UE si affanna per contrastare Trump

Durante la prima Amministrazione di Trump, la reazione dei suoi oppositori nell’establishment liberale fu così isterica che qualcuno ha creato l’espressione “sindrome di derangement da Trump” per indicarne lo stato mentale – una malattia clinica. Derangement in inglese significa “squilibrio”, dunque una malattia mentale. Questo termine descrive anche la reazione dell’establishment liberale europeo alla seconda vittoria elettorale di Donald Trump. […]

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Vertici APEC e G20: Il Sud America si allontana dal mondo transatlantico

l vertice della Cooperazione Economica Asia-Pacifico (APEC) di quest’anno, tenutosi il 16 e il 17 novembre in Perù, ha riunito i leader dei ventuno Stati membri che si affacciano sul Pacifico, in coincidenza con l’inaugurazione del nuovo porto di acque profonde di Chancay, a nord di Lima, importante infrastruttura chiave del progetto One Belt One Road ed emblematica dei contenuti […]

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La deindustrializzazione manda in frantumi le illusioni “verdi” della Germania

Negli ultimi giorni si sono susseguiti titoli disastrosi sui progetti pilota della “transizione verde” dell’economia tedesca. È di pochi giorni fa la notizia dell’insolvenza dell’azienda HH2E di Amburgo, su cui puntava il ministro dell’Economia Robert Habeck (Verdi) per iniziare la produzione di “idrogeno verde” nel Paese. La spina è stata staccata quando l’azionista di maggioranza da maggio, il gruppo londinese […]

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La COP29 conferma il crollo della credibilità e dell’influenza dell’Occidente

Fin dal primo giorno la 29esima edizione della Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici è stata un fiasco per l’oligarchia occidentale che gestisce la lobby del clima. Innanzitutto, si è tenuta nell’Azerbaigian (11-22 novembre), uno dei primi dieci petrostati al mondo, le cui esportazioni sono rappresentate per oltre il 90% da petrolio e gas e il cui emblema nazionale […]

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La scelta spetta ora all’Occidente

Con la vittoria schiacciante di Donald Trump negli Stati Uniti, la caduta del governo tedesco e la mobilitazione di un numero crescente di nazioni attorno ai BRICS, ci troviamo in un momento storico ricco di grandi potenzialità, ma anche di grandi pericoli. Il vecchio ordine neoliberista si sta rapidamente sgretolando, il che potrebbe spingere il “complesso militare-finanziario” a contrattaccare, in […]

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